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I FRATI CAPPUCCINI IN LOMBARDIA

   I frati minori cappuccini sono una riforma dell’ordine francescano degli anni 1525-1528. Giunsero in Lombardia nel 1535 stabilendosi a Bergamo, a Brescia, a Milano e a Bigorio in Ticino. Negli anni successivi, soprattutto durante l’episcopato di san Carlo Borromeo, conobbero una forte espansione per numero di conventi e di religiosi. 
    Nel 1587 la provincia si divise in due: Brescia che comprendeva la parte della Lombardia (anche Bergamo) che era sotto il dominio veneto; Milano che abbracciava parte del Piemonte e della Svizzera italiana. Le due province raggiunsero il numero massimo di frati viventi attorno al 1747: Milano con 1023 religiosi, Brescia con 622. 
    Si ricorda che negli atti ufficiali, fino a metà del XIX secolo, per provincia cappuccina di Lombardia si intendeva la provincia di Parma, mentre le due province che si trovavano nel territorio della Lombardia si chiamavano: provincia di Milano e provincia di Brescia. 
   La provincia di Milano aveva come missione specifica la Mesolcina (Mesocco), mentre Brescia si occupava della Rezia, entrambe in Svizzera. Altri religiosi furono missionari in varie parti del mondo insieme a cappuccini di altre province. 
   Le soppressioni venete della seconda metà del XVIII secolo e quelle napoleoniche, culminate in quella definitiva del 1810, fecero scomparire i cappuccini come gli altri religiosi. 
   Nel 1835 i cappuccini ritornarono in Lombardia e rinacque un’unica provincia che abbraccia quasi tutta la regione politica e si chiama Provincia di San Carlo in Lombardia. 
    L’impegno missionario si è rivolto al Brasile (1892), all’Eritrea-Etiopia (1911), alla Costa d’Avorio (1976), alla Thailandia (1980), al Cameroun (1982). Nel 1966 una parte del Brasile divenne circoscrizione autonoma, avendo raggiunto un numero sufficiente di religiosi nativi. La stessa cosa avvenne per la missione dell’Eritrea-Etiopia nel 1975. Con il 4 agosto 1999 anche il resto della missione del Brasile è diventato provincia autonoma. Rimangono aperte le altre missioni.

 

VEDI:

Attuale provincia dei cappuccini di Lombardia: da: Dionysio Destéfani, Damaso Bianchi, Atlas geographicus capuccinus, Curia Generale dei Frati Minori Cappuccini, Roma 1993
Carta geografica dell’antica provincia di Milano (1632). artine sono di p. Silvestro da Panicate, Atlante geografico, a cura di Servus Gieben, Istituto Storico dei Cappuccini, Roma 1990.
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